![]() |
Le spiagge del piccolo gioiello delle Baleari non hanno nulla da invidiare a quelle dei Caraibi. Ma non sono l'unica bellezza. Il magnetismo di Formentera si sente anche dai suoi fari, con alcuni dei paesaggi più maestosi del Mediterraneo. La tranquillità di questo luogo vi indurrà a desiderare che le vostre vacanze si prolunghino all'infinito. Molti hippies lo hanno fatto e sono rimasti. Anche se gli anni 60 sono ormai lontani, l'isola non ha ancora perso quella sensazione di "ultimo paradiso" che la caratterizza e che fa innamorare tutti quelli che la visitano.
RIU LA MOLA ****
In prima fila sulla paradisiaca Playa de Migjorn, a Formentera, l'Hotel Riu la Mola riapre le porte completamente rinnovato. Tutte le infrastrutture (stanze, bungalow, piscine, bar e ristoranti) sono state rifatte in uno stile elegante e sofisticato.
L'Hotel Riu la Mola offre inoltre un nuovo Spa Center, dove potrete ricaricarvi e rilassarvi, e una sala conferenze per l'organizzazione di eventi in un ambiente idilliaco.
E Formentera vi affascinerà, come ha fatto con tanti altri, con le sue spiagge da cartolina, le spettacolari rocce a picco sul mare, la deliziosa gastronomia e l'ambiente tranquillo.
Non esitate, scoprite il nuovo Hotel Riu la Mola e godetevi quest'isola fortunata.
INSOTEL FORMENTERA PLAYA****
CARATTERISTICHE PRINCIPALI
Paradisiaco arenile di fina sabbia bianca e acque cristalline, circondato da una pineta. Probabilmente si tratta della spiaggia meno frequentata dell'isola. La parte estrema occidentale è nota agli amanti del nudismo.
Qui si trova l' Hotel Riu La Mola dove potrete noleggiare canoe e materiale da immersione. Dato che ci sono poche onde, è il luogo ideale per praticare queste attività.
Deliziosa spiaggia di fine sabbia bianca e acqua di una trasparenza incomparabile. Ai due estremi, la costa diventa rocciosa ed è perfetta per le immersioni. I pescherecci che attraccano ancora al molo sono il segno chiaro che quest'isola, nonostante sia aperta al turismo, ha saputo mantenere le sue tradizioni.
Il faro si trova sul bordo di un dirupo di 124 m, con un panorama eccezionale sul Mediterraneo. Dall'alto vedrete alcune grotte scolpite dall'erosione del mare.
Se desiderare vedere da vicino lo spettacolo offerto dalle onde che si infrangono sulle scogliere, c'è una scala che vi permette di scendere fino ad una piccola rientranza del mare.
Questa tranquilla località con tipiche case bianche è la capitale dell'isola. Nonostante l'influenza del turismo, le strade hanno mantenuto lo stesso carattere di un tempo. Qui troverete vari siti d'interesse:
Chiesa di San Francesco: sobrio edificio rettangolare, completamente bianco e senza finestre. La chiesa, costruita tra il 1726 e il 1738, fu fortificata per proteggerla dai costanti attacchi di pirati dell'epoca. A quei tempi, a differenza di oggi, i visitatori non erano sempre i ben venuti.
Da qualche anno condivide la piazza principale con una scultura del celebre artista maiorchino Miquel Barceló.
Museo di etnografia di Formentera: spiega la vita e i costumi degli abitanti dell'isola prima dell'arrivo del turismo. È un luogo adatto per farsi un'idea di come sia cambiata Formentera nel corso della storia, e per apprezzare ancora di più, se possibile, questo luogo privilegiato.
Molini a vento: ce ne sono due, il Molí den Mateu e il Molí den Gerona, e spiccano per le grandi pale di legno e l'elegante colore bianco.
Questo sepolcro megalitico è composto da un grande dolmen di pietre i cui pezzi sono distribuiti in una sorprendente geometria. Questi spettacolari vestigi sono conosciuti come Es Rellotge (orologio in catalano) perché assomigliano ad una meridiana. Probabilmente il luogo fu utilizzato tra il 2000 a.C. e il 1600 a.C. Si trova nelle immediate vicinanze di s'estany pudent.
Formentera spicca per l'incredibile trasparenza delle sue acque e per le praterie di alghe posidonia, quelle meglio conservate al mondo. Con acque poco profonde e ricche di fauna marina, Formentera è un punto di riferimento in Europa per i sub e le immersioni con maschera e respiratore.
Spiaggia di Illetes e dintorni: gli isolotti della zona (Porcs, Penjats, S'Espalmador, ecc) sono unici nel Mediterraneo per la loro biodiversità e la trasparenza delle acque. Durante le immersioni incontrerete tartarughe marine, polipi, murene e molte altre specie.
Spiaggia Migjorn: fare immersioni nelle sue acque è abbastanza piacevole perché è un luogo tranquillo. I fondali di posidonia sono rifugio di molte specie di pesci e molluschi.
Cala Saona: ai due estremi della spiaggia si trovano zone con sassi dove si concentrano pesci, polipi, murene e granchi.
La spiaggia della Savina e s'estany des peix sono due luoghi perfetti per praticare questo sport. Nelle loro acque nel 2007 si tennero i campionati del mondo. Se desiderate imparare con un insegnante, la Scuola Municipale di Vela gode di grande prestigio.
Passeggiare in bici per le tranquille e pittoresche strade è uno dei modi migliori per scoprire quest'isola.
Cabo de Barbaría: la zona più selvaggia dell'isola è anche una delle più spettacolari. Man mano che ci si avvicina al faro che domina questo luogo, la vegetazione tende a scomparire e il paesaggio diventa lunare. Il panorama alla fine del percorso è semplicemente grandioso.
S'estany des peix e s'estany pudent: le passeggiate intorno a queste due lagune, all'interno del Parco naturale delle Saline di Ibiza e Formentera, vi permetteranno di osservare numerosi uccelli che popolano la zona. Si tratta senza dubbio di un percorso piacevole per tutta la famiglia.
Pesce e frutti di mare: le ricche acque della zona garantiscono prodotti freschi e di qualità.
Flaó: tortino preparato con uova, formaggio fresco e menta. Un dessert delizioso.
Frígola: liquore di timo, molto diffuso sull'isola. Dopo cena, rilassatevi di fronte al mare e gustate il suo caratteristico sapore lasciandovi accarezzare dalla brezza del Mediterraneo.
La fira de la Mola: in questo vero e proprio mercato artigianale de El Pilar de la Mola, a sud-est dell'isola, abbondano gli oggetti d'argento e legno, oltre ad abbigliamento e creazioni artistiche. È tutto fatto a mano, caratteristica obbligatoria per ottenere la licenza di vendita. Artigiani locali e autentici hippies si riuniscono qui ogni mercoledì e venerdì per vendere i propri prodotti.